
Nelle escursioni in barca privata a Capri, un tour alla Grotta Azzurra è immancabile. Visitare questa gioiello naturale è davvero un’esperienza da fare almeno una volta nella vita.
Per secoli, la Grotta Azzurra ha attratto giovani, intellettuali e artisti internazionali che giungevano qui per ammirare questa meraviglia unica al mondo. Oggi il suo splendore resta immutato e non c’è tour di Capri in barca che non la inserisca tra le sue tappe. Scopriamo perché.
Tour in barca alla Grotta Azzurra: che esperienza!
Qual è l’attrazione principale di Capri? Ovviamente la Grotta Azzurra. Questa caverna naturale – lunga ben 60 metri e con un’altezza della volta che arriva a 14 metri – è punto di passaggio comune per i tour in barca privata a Capri.
La visita alla Grotta Azzurra è essa stessa un’esperienza. All’interno della grotta si entra infatti solo con caratteristiche barchette a remi colorate di bianco e azzurro. L’ingresso è un’apertura di meno di due metri quindi al passaggio bisogna adagiarsi per qualche secondo sul fondo della barchetta in legno. Una volta dentro, basterà lasciare abituare gli occhi al buio per cominciare a vivere la magia. L’acqua, la volta, le pareti rocciose, tutto è illuminato e avvolto da una luce blu, frammentata in mille riflessi.
Il fenomeno della luce blu: una magia naturale
L’incredibile luce blu della Grotta Azzurra è una meravigliosa opera della natura. Questa caverna marina è sprofondata nella preistoria lasciando solo un’apertura di pochi metri.
L’illuminazione della grotta non proviene né dal piccolo varco né dal sole diretto ma dall’ampia e profonda finestra sottomarina che costituiva l’antico ingresso. La luce filtrata dall’acqua di mare assorbe il colore rosso per lasciare libero l’azzurro di esprimersi in tutte le sue sfumature fino a sconfinare nell’argento. Per questo viene definita “Duomo Azzurro”.
Curiosità e miti legati alla Grotta Blu
In epoca romana, la Grotta Azzurra di Capri era un ninfeo, ovvero uno spazio d’acqua dedicato agli dei in cui i Romani erano soliti trascorrere piacevoli ore di ozio. Leggenda vuole che fosse addirittura la piscina privata dell’imperatore Tiberio. Ancora oggi sopra la grotta sono infatti presenti i resti di una delle dodici ville che l’imperatore aveva fatto costruire sull’isola.
Anche all’interno della Grotta Azzurra, è tutt’ora visibile una piattaforma costruita dai Romani per l’attracco mentre diverse statue rinvenute sul fondo sono esposte nella Casa Rossa di Anacapri. Secondo quanto ricostruito, la Grotta Azzurra era adornata di sculture che riproducevano il dio del mare Poseidone e un corteo di Tritoni.
Dopo i Romani la grotta subisce quasi duemila anni di oblio. Per quanto conosciuta dagli abitanti dell’isola, nessun Caprese osava entrarci a causa di alcune leggende popolari secondo le quali la grotta era abitata da streghe e spettri.
La “riscoperta” della Grotta Azzurra si deve a due artisti tedeschi, August Kopisch ed Ernst Fries, che nel 1826 decisero di sfidare le dicerie avventurandosi all’interno della grotta. Ne rimasero talmente folgorati da cominciare a diffondere la notizia dell’esistenza di questo luogo incantato, che divenne tappa fissa dei Grand Tour dell’epoca.
Da allora, la grotta ha attratto giovani viaggiatori, intellettuali e artisti da tutta Europa e da tutto il mondo, tanto che tra l’Ottocento e il Novecento a questa meraviglia della natura sono stati dedicati decine di quadri.
Orari e consigli per evitare la folla
La Grotta Azzurra è famosa per le sue bellezze ma anche per le lunghe code per l’accesso, in particolare in alta stagione. Scegliendo un’escursione in barca privata a Capri con Amalfi Sails potrete contare su capitani locali, che sapranno consigliare i migliori orari e modalità per accedere alla grotta senza attese. La stagione delle visite dura praticamente tutto l’anno anche se da novembre ad aprile è limitata al mattino e alle giornate con vento e mare favorevoli.
L’orario migliore per visitare la Grotta Azzurra è dalle 11 alle 14, senza alcun dubbio. Il sole alto risalta infatti al massimo i riflessi e la vividezza dei colori regalando lo spettacolo che ha reso questo antro naturale famoso nel mondo. Anche la mattina è un buon momento per una visita alla Grotta Azzurra con un tour in barca a Capri. Si potrà evitare la ressa e allo stesso tempo godere della spettacolare luce blu. Il pomeriggio è solitamente da evitare, sia per la mancanza di luce sia per la possibilità di trovare mare mosso che rende pericoloso o impossibile l’accesso. Questa è anche la ragione per cui con condizioni avverse la grotta potrebbe venire chiusa e riaperta più volte durante il corso di una giornata.
Cosa visitare a Capri con un’escursione in barca
Oltre alla Grotta Azzurra, l’isola regala molte altre attrazioni da visitare con un tour in yacht a Capri. Ci si può anche solo dedicare al relax in barca oppure partire alla scoperta, con i consigli e la mano esperta del proprio capitano.
In una giornata è possibile toccare via mare tutte le principali attrazioni di Capri: dalle ville dell’imperatore romano Tiberio ai mitici Faraglioni, approdando per qualche ora per avventurarsi nelle città di Capri o Anacapri.
L’isola stessa, per la sua conformazione, è uno spettacolo unico al mondo, sempre diverso e sempre capace di catturare lo sguardo come pochi. Per organizzare un tour in barca privata a Capri e scoprire queste e altre bellezze, contattaci.